Sito Setin arl Sedini (SS) L’ipogeo funerario preistorico, noto come la “Rocca” (“la roccia”) di Sedini, è conosciuto anche come la “Domus de Janas” o “Domus di via Naz ionale”. La tomba venne realizzata nel Neolitico Recente con lo scavo de i vani A e B (anticella e cella principale) nel potente strato calcareo posto sul limite della valle di Baldàna. Il successivo riutilizzo tra la fine del Neolitico e le fasi iniziali dell’età del Rame portò allo scavo dei vani laterali e alla rea lizzazione, nella cella A, delle nicchie parietali. L’ipogeo venne ancora rimaneggiato in età medievale ed è utilizz ato ancora ai nostri giorni. Tale lunga frequentazione ne fanno un monumento di grande valore , capace di attrarre l’attenzione di studiosi e visitatori. Attualmente la Domus ospita il Museo Etnografico “ Tradizioni popolari dell’Anglona”. Si presenta come una serie di ambienti risalenti a varie epo che (superficie totale di 129 mq) ricavati nella viva roccia, distri buiti su tre livelli, collegati fra loro da scale e botole ricavate nella viva roccia , separati e integrati fra loro da solai e muratura. Il Museo raccoglie, in due sezioni, oggetti databili a partire dal Settecento. L’esposizione si compone di circa un migliaio di pezzi catalogat i, legati alla tradizione agro-pastorale delle comunità di Sedini e dell’Anglona. Di grande interesse la ricostruzione di diversi ambienti tra cui spiccano la camera da letto, il magazzino e quelle che dovevano essere probabilmente le carceri spagnole. Nel primo piano è presente una vetrina con pannelli fotografici dedicati al territorio e ai monumenti più significativi.